Massaggio kobido: il massaggio giapponese per la cura del viso

Se tieni alla cura e alla bellezza del tuo corpo, e in particolare del viso, conoscerai di certo il massaggio cosiddetto ‘kobido‘, che come il face yoga è uno dei metodi più usati per la cura del viso
Se invece non ne hai mai sentito parlare, in questa guida ne scoprirai caratteristiche e benefici.
Ricordiamo inoltre che queste sono pratiche si “fai da te”, ma si consiglia sempre di informarsi prima di praticarle, seguendo magari i corsi online di MyTonic Face.
Vedremo di cosa si tratta, che vantaggi offre, come si pratica e perché è così importante per la salute ed il benessere.

Cos’è il massaggio kobido

Donna molto bella mentre fa il Massaggio kobidoIl massaggio kobido, di derivazione giapponese, viene definito anche il massaggio dell’eterna giovinezza, e come vedremo nei prossimi paragrafi un motivo in effetti c’è.
Stiamo parlando di una serie di manipolazioni digitali sul viso che vanta ben quasi 6 secoli di pratica, essendo stato inventato nel Paese del Sol Levante nella metà del 1400.
A chiederlo espressamente fu l’allora imperatrice del Giappone, che voleva una cura personale che la facesse restare, almeno nell’aspetto, giovane il più a lungo possibile.
Effettivamente sembra che questo particolare tipo di massaggio abbia gli stessi effetti generali di un lifting delicato sul volto e sul collo.

I benefici del massaggio kobido

La bellezza del viso è una delle aspirazioni principali dell’essere umano, e c’è da dire che la cosa è ormai diventata trasversale. Se un tempo erano solo le donne a prendersi cura dell’estetica, oggi sempre più uomini dedicano tempo e risorse economiche al trattamento del proprio volto.
Il motivo del resto è anche sociale: un bell’aspetto è fondamentale, come un biglietto da visita.
Questo vale soprattutto per chi svolge un tipo di lavoro che lo porta a contatto con il pubblico. Avere un aspetto spento, con la pelle opaca e flaccida di certo non aiuta chi, ad esempio, fa il venditore o il comunicatore.
Tuttavia, chiunque beneficia di un aspetto giovanile nei propri rapporti interpersonali. Se ci vediamo bene, ci sentiamo bene ed interagiamo con maggior sicurezza con gli altri.
Il massaggio kobido rende la pelle più luminosa ma anche più tonica, e dona all’incarnato un aspetto realmente più giovane e sano grazie all’elasticità della pelle stessa.
Tra i vantaggi del trattamento però ci sono anche effetti importanti sul benessere generale, come:

  • il sollievo dall’emicrania
  • il miglioramento del microcircolo
  • un effetto anti insonnia
  • l’eliminazione delle scorie e delle tossine dal corpo
  • la produzione aumentata di collagene ed elastina
  • la diminuzione delle rughe e delle antiestetiche macchie legate all’età
  • la cura delle guance cadenti.

Come il massaggio kobido agisce sullo stress

Uno degli effetti più accertati del massaggio kobido è quello della riduzione dello stress.
Non si tratta solo del semplice fatto che quando ci concediamo un massaggio ci poniamo in una situazione di calma, con luci soffuse e ci ritagliamo del tempo per noi.
Certo, questo contribuisce, ma la riduzione dello stress in questo caso avviene ad un livello molto più profondo, e chiama in causa quello che si definisce, in fisiologia, ‘bio feedback’.
Si tratta di un sistema di monitoraggio che il nostro corpo attua momento per momento.
La prova è molto semplice: se siamo nervosi, tenderemo i muscoli (per attivarci in caso di allerta). Il nostro sistema nervoso percepisce che i muscoli sono tesi e quindi ‘immagina’ che ci sia un motivo reale, e pertanto tende ancora di più l’organismo.
Al contrario, poiché il massaggio kobido, grazie a dei punti ben precisi di digito pressione diminuisce la tensione muscolare, cioè fa rilassare realmente i muscoli, il corpo percepirà uno stato di calma e indurrà nel sistema nervoso ancora più calma.
Poiché lo stress sembra essere il principale fattore che causa malattie cardiovascolari e di pressione alta, si intuisce come l’eliminazione dello stesso sia particolarmente importante.

Come effettuare un massaggio kobido fai da te

Donna affascinante che si tocca il viso con la mano destraIl massaggio kobido spesso viene effettuato da un massaggiatore, e di certo questa soluzione rappresenta un eccellente modo di rilassarsi affidandosi a mani esperte.
Tuttavia la tecnica, con un po’ di pazienza e pratica, può anche essere eseguita come trattamento fai da te,
In realtà si tratta di assumere una buona abitudine che sarebbe utile ripetere al mattino e alla sera per avere sempre risultati perfetti.
Nonostante il massaggio si possa praticare ad ogni età, e naturalmente gli effetti si vedano ancor di più alla comparsa delle rughe e dei segni di stanchezza, anche le giovani donne possono cominciare ad impararlo.
Questo permetterà loro di mantenere una sana abitudine che le farà restare giovani a lungo.
Per quanto riguarda la tecnica, si può dividere in una serie di step consecutivi molto semplici ma importanti da effettuare.

Vediamoli tutti:

  • come prima cosa, e non è mai scontato sottolinearlo, ci si deve prendere del tempo per se stessi. Effettuare un massaggio di questo tipo di fretta, magari pensando agli impegni della giornata, non solo non ci predisporrà nello stato mentale giusto (si ricordi il bio feedback), ma paradossalmente rischierà di comportare effetti controproducenti se non nulli. Ritagliarsi quindi 10 minuto di calma in una stanza silenziosa è il primo passo;
  • il viso deve essere naturalmente ben pulito e asciutto. Quindi, se si effettua il massaggio alla sera, prima si dovranno eliminare i residui di trucco e smog dalla pelle con un buon detergente;
  • è consigliato a questo punto passare sul viso uno strato di crema idratante, possibilmente neutra, che non solo renderà la pelle più morbida e quindi più idonea ad essere trattata, ma verrà anche assorbita dal viso nutrendolo.

I passaggi in sequenza a questo punto si riassumono in: detersione, idratazione, linfodrenaggio e digito pressione.
Visti i primi due, passiamo agli altri due, dedicando a ciascuno un paragrafo, data la loro importanza.

Il massaggio kobido fai da te stimola il sistema linfatico

Lo step del linfodrenaggio (o meglio l’effetto) è importantissimo perché defatica il volto stanco e provato da molte ore di esposizione a stress, tossine e smog (quando lo si fa alla sera).
Anche al mattino però è importante, perché se è vero che abbiamo dormito e siamo riposati, è anche vero che tante ore fermi, per effetto della gravità, comporta il cedimento (il rilassamento eccessivo) della muscolatura, che va quindi riattivata.
Ecco perché è importante farlo due volte al giorno: al mattino per ‘svegliare’ e alla sera per rilassare.
Il viso avrà un aspetto sgonfio, proprio grazie al drenaggio a carico delle cellule linfatiche. La micro circolazione sottocutanea viene stimolata, e le tossine vengono espulse.
Queste infatti tendono ad accumularsi sotto pelle e ristagnano, creando delle zone di gonfiore.

L’ultimo passaggio: i punti di digito pressione

Veniamo adesso al punto fondamentale del massaggio, cioè alla sua peculiarità.
Il kobido è in grado infatti di stimolare la muscolatura di viso, testa e collo e di aumentare la produzione di collagene ed elastina.
Tutto avviene grazie ai cosiddetti punti di digito pressione, o ‘tsubo’.
Si tratta degli stessi punti che vengono toccati e stimolati nell’agopuntura, ma in questo caso i punti vengono stimolati con le dita.
La pelle, seguendo questi punti e le linee virtuali per le quali passano, viene strofinata ma anche pizzicata, come se si trattasse di un delicato impasto da preparare con cura.
Lo scopo di questo è favorire lo scorrimento dell’energia vitale, quella che viene definita ‘Ki’, spesso imprigionata nei corpi tesi e stressati.
Quindi la digito pressione, come si intuisce dal nome, prevede il solo uso della dita che premono e pizzicano su punti precisi.
Non è determinante compiere dei movimenti perfetti, anche perché la manualità di ciascuno è diversa. L’importante è eseguire i movimenti con delicatezza e lentezza ma anche con decisione.

La lentezza prima di tutto

Ciò non vuol dire muoversi lentamente, ma prendersi almeno 2 o 3 minuti per ogni movimento, che va ripetuto in una sequenza di almeno 10 ripetizioni.

  • Per stimolare il sistema linfatico è utile muoversi come se si volessero disegnare dei cerchi. Si parte dal mento e si sale verso le orecchie, andando dal basso verso l’alto e poi ricominciando;
  • per attenuare le rughe del viso si parte posizionando i pollici sotto il mento per spostare le mani aperte verso le orecchie, tirando la pelle e poi eseguendo di nuovo il movimento;
  • per attenuare le rughe della bocca si disegnano gli stessi cerchi ai lati delle labbra, come se si volessero muovere i muscoli delle guance verso l’alto;
  • si passa poi alle pizzicate, dei movimenti veloci ma ripetitivi (prendersi qualche minuto) che partono dagli zigomi e scendono fino al collo. Il movimento può essere spiegato con la metafora dell’arpa. Si immagini di suonare un’arpa, e che la pelle del viso sia l’insieme delle corde. Queste devono essere praticamente suonate pizzicandole;
  • il movimento veloce e superficiale deve essere svolto seguendo un movimento più ampio e profondo. Si passa quindi la mano aperta sulla guancia, quasi portando la guancia stessa verso l’alto, come se si dovesse stendere un lenzuolo pieno di grinze.

Alla fine è consigliato effettuare delle piccole digito pressioni alla base della capigliatura, dove si attacca alla fronte,
Muovere le dita in cerchio scarica la tensione finale.

Quanto dura il massaggio e chi può farlo?

Un massaggio kobido dura più o meno una decina di minuti, a seconda anche delle ripetizioni che si eseguono e del tempo che ci si concede.
Ciò vuol dire che può durare anche di più, ma sarebbe bene che non durasse di meno, altrimenti servirebbe a poco.
Possono eseguirlo tutti, poiché non solo è indicato per ogni tipologia dermica, ma non presenta nessuna controindicazione.
Anche in questo caso l’accortezza è quella di ritagliarsi un momento per sé, mettersi in una stanza non troppo illuminata e meglio sarebbe davanti allo specchio.
Si può anche mettere una musica soffusa con suoni della natura ed accendere un profumatore ambientale a base di incenso.
L’effetto non solo sarà piacevole, ma giorno dopo giorno si imparerà ad apprezzare questo spazio e non si vedrà l’ora di effettuare il massaggio.
I benefici sono visibili fin da subito, perché l’effetto lifting è immediato, ma giorno dopo giorno la pelle apparirà sempre più soda e luminosa.

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